Gianluca Chioma frequenta l’Accademia di Belle Arti di Firenze dove si diploma con una tesi sull’opera di Cy Twombly.

Seguono due anni di formazione accanto al Maestro Renato Ranaldi con cui stringe una profonda amicizia.

Si trasferisce a Milano dove si specializza presso l’Accademia di Brera conseguendo il diploma di Arti Visive con relatore il Maestro Aldo Spoldi con il quale inizia una collaborazione per i progetti dell’Accademia dello Scivolo.

Tra il 2012 e il 2014 la sua produzione si muove su una serie di lavori di post-produzione: assemblaggi di materiali preesistenti nati a seguito della sua personale analisi sul linguaggio artistico di Paul McCarthy e Yoshimoto Nara.

Nel 2016 trascorre un periodo di formazione a New York, frequentando la National Academy of Art. Qui approfondisce la poetica di artisti quali William Kentridge, Marcel Dzama, Jordan Wolfson, Isa Genzken, Urs Fischer, Eric Fischl, Nancy Spero, Laure Prouvost e Tony Oursler.

Nel 2020 consegue la Laurea Triennale in Filosofia presso l’Università Statale di Milano con una tesi dal titolo Leggere Mieke Bal: emancipare l’immagine, emancipare lo spettatore incentrata sulla docente ed artista olandese Mieke Bal. Suo relatore è stato il professor Andrea Pinotti.

Nello stesso anno si iscrive alla University of Arts di Londra frequentando il Central Saint Martins College dove ottiene il Postgraduate Certificate in Fine Art.

Attualmente incentra la sua ricerca artistica su serie di opere a collage di materiali vari su stampa fotografica originale e su carta.

Vive e lavora a Milano.