S. KUBRICK Eyes wide shut Dico che non mi vedo (o stravedo)

Un grande letto matrimoniale accoglie le vostre letture parallele. I. Calvino, Se una notte d’inverno un viaggiatore1 Era per l’appunto una nottataccia d’inverno. Riformulo, era per l’appunto una nottataccia d’inferno 2. Un semplice refuso può innescare una drammatica ed incontrovertibile dislocazione del corpo del soggetto. La notte in questione è quella di Bill (Tom Cruise) in Eyes wide shut del maestro Stanley Kubrick, film che più di ogni altro celebra..

Kentridge – The refusal of time

WILLIAM KENTRIDGE THE REFUSAL OF TIME Metropolitan Museum of Art, New York 2014 La Passeggiata-immaginario Accerchiamento I. Posizionamento dell’opera: un passaggio del Metropolitan Museum of Art, una porzione di luogo e di tempo sottratta alla vocazione fruitiva lineare della struttura museale. L’occasione: assistere alla visione dell’installazione realizzata tra Dicembre 2010 e Gennaio 2011 dall’artista sud africano William Kentridge e presentata nel 2011 a Documenta. Dobbiamo poi noi posizionarci. Primo problema..

Altmejd – Juices

DAVID ALTMEJD JUICES February 1- March 8 Andrea Rosen Gallery 525 w24th Street, New York 2014 IMMAGINE-SCATOLA “Sentirsi come una scatola…le immagini vogliono chiudere l’uomo in una camera isolata, egli vi deve entrare”1. L’installazione dell’artista canadese, imponente e allo stesso tempo fragile come un filamento di vetro, occupa quasi completamente la sala della galleria e vi s’innesta graminacea con il suo volume saturando lo spazio percorribile dallo spettatore cosicché egli..

Borremans – Black mould

MICHAEL BORREMANS BLACK MOULD David Zwirner, 24 Grafton Street, London June 13 – August 14, 2015 Dico che non mi vedo. Mi intendo dirlo. Mi dico che non mi vedo. Qui mutismo e sordità vanno di pari passo 1. L’artista Michael Borremans offre in occasione della mostra svoltasi presso la galleria David Zwirner di Londra, l’occasione di un faccia a faccia con “figure non vere”, metafore che Fontanier chiamava catacresi,..

Parreno – Hypothesis

PHILIPPE PARRENO HYPOTHESIS Hangar Bicocca, 22 Ottobre-14 Febbraio 2015 NOI, INNESTI A PERCEZIONE RITARDATA Gianluca Chioma Interstizi. Set elements for “walkaround time”, il lavoro con cui Philippe Parreno ci accoglie alla sua antologica italiana presso l’Hangar Bicocca si presenta non come una semplice opera associativa o di comparazione, ma si interroga su una spaziatura che segue lo scollamento dell’immagine, una zona di transizione ad aria compressa, interstizio, stato latente, dominio..

Petrit Halilaj – Space Shuttle in the Garden

Fino al 13 marzo 2016 Petrit Halilaj – Space Shuttle in the Garden Milano, Pirelli HangarBicocca UTOPICI DETRITI DEL SOTTOSUOLO Manovra recinto. A partire dalla tristezza farsi Tempo1 . In modo esemplare questa formula attraversa i processi poetici che compongono le installazioni del giovane artista kosovaro Petrit Halilaj (Kosovo, 1986). La mostra con cui HangarBicocca celebra il suo lavoro, la prima in Italia, si apre con due installazioni, They are..

Tobias – “Tell me something about you”

Fino al 19 dicembre 2015 Tobias Zielony – “Tell me something about you” Milano, Galleria Lia Rumma MARKET EVOLUTIONS Serie giostra I. E’ terminata il 19 Dicembre 2015 presso la Galleria Lia Rumma di Milano, la quarta personale italiana di Tobias Zielony (Wuppertal, 1973), artista selezionato da Florian Ebner per il Padiglione Germania all’ultima Biennale di Venezia: attraverso la modalità scatto continuo ed un approccio linguistico di contaminazione tra fotogiornalismo,..